Curriculum di Umberto Regina
Curriculum di Umberto Regina
Umberto Regina è nato a Sabbioneta (Mantova) il 2 agosto 1937. Nel 1960 si è laureato in filosofia presso l'Università Cattolica di Milano. Ha insegnato presso le Università di Macerata, Cagliari, Verona. Nel 2010 è stato nominato Professore Onorario dell'Università di Verona per il settore scientifico-disciplinare di Filosofia Morale.
Umberto Regina pone come obiettivo e criterio del sapere filosofico la ricerca di radicale autocritica e l’esercizio dell’autosuperamento. Questo orientamento è stato acquisito passando attraverso tutta la produzione filosofica di Martin Heidegger, alla quale egli ha dedicato tre volumi: Heidegger. Dal nichilismo alla dignità dell'uomo, Vita e Pensiero, Milano 1970; Heidegger. Esistenza e Sacro, Morcelliana, Brescia 1974; Servire l'essere con Heidegger, Morcelliana, Brescia 1995.
Nel volume L'uomo complementare. Potenza e valore nella filosofia di Nietzsche, Morcelliana, Brescia 1988, Regina coglie in Friedrich Nietzsche un’antropologia volta alla valorizzazione della finitudine nonostante le più eclatanti miserie della condotta umana. Egli fa notare che Nietzsche, negli ultimi suoi scritti sistematici, non parla più di «superuomo», ma dell’«uomo complementare», quello che si pone il compito di «giustificare la restante esistenza», che «gli ultimi uomini» invece ignorano o restringono al loro «prospettivismo».
Secondo Regina, in Søren Kierkegaard sono rintracciabili: 1) una nuova semantizzazione dell'essere (l'essere come inter-esse fra due inter-essenti) non più soggetta alla logica totalizzante prevalente nel pensiero occidentale; 2) una nuova antropologica, non più basata sull’animal rationale, bensì sull’uomo in quanto «rapporto che si rapporta a se stesso, e che, rapportandosi a sé, si rapporta all'Altro che lo ha posto». Su queste basi Regina ha ripercorso tutta la produzione di Kierkegaard nei volumi: Kierkegaard. L'arte dell'esistere, Morcelliana, Brescia 2005, e Kierkegaard, La Scuola, Brescia 2014. Regina ha collaborato ai volumi collettanei: Kierkegaard contemporaneo. Ripresa, pentimento, perdono, a cura di E. Rocca e U. Regina, Morcelliana, Brescia 2007, e Søren Kierkegaard. L'essere umano come rapporto. Omaggio a Umberto Regina, a cura di E. Rocca, Morcelliana, Brescia 2006.
Dalla nuova edizione critica di tutti gli scritti di Kierkegaard, Søren Kierkegaards Skrifter [= SKS], 55 voll., Søren Kierkegaard Forskningscenteret- Gad, Gad, Copenhaghen 1997-2014, Regina ha tradotto e introdotto: Gli atti dell'amore. Alcune riflessioni cristiane in forma di discorsi, Morcelliana, Brescia 2009. Briciole filosofiche. Ovvero un poco di filosofia, Morcelliana, Brescia 2012; Due discorsi edificanti 1843. I. La prospettiva della fede, Morcelliana, Brescia 2013.
Nel suo studio, La vita di Gesù e la filosofia moderna, Morcelliana, Brescia Regina chiarisce che Davide Federico Strauss, autore nel 1835 di una celebre e fondamentale Vita di Gesù, può ridurre i Vangeli a «mito» proprio perché, come seguace di Hegel, rifiuta il rapporto-accordo fra finitudine e verità.
Al ruolo positivo della fede nell'attuale filosofia della religione Regina ha dedicato i due volumi Noi eredi dei cristiani e dei greci, Il Poligrafo, Padova 1997 e La soglia della fede, Studium, Roma 2000.